Che cos'è la Dermatite Atopica? La dermatite atopica è un'infiammazione della pelle che si manifesta con prurito, eritemi, secchezza, desquamazione, rossore e vescicole. La dermatite atopica è quindi un processo infiammatorio della pelle di tipo non infettivo che fa il proprio esordio in età pediatrica e può diventare cronica con il passare del tempo anche a seguito di completa guarigione; questa patologia è anche chiamata anche Eczema Atopico e si può ripresentare all'improvviso per alcuni fattori ambientali scatenanti che ne favoriscono la ricomparsa.
L'eczema atopico con cui questa patologia si manifesta alterna fasi attive a fasi recidive e la comparsa generalmente è in età pediatrica ovvero nel primo anno di vita del neonato e spesso vi è un associazione con altre manifestazioni allergeniche che rigurdano le vie respiratorie come asma e rino-congiuntivite allergica.
La definizione include il termine "atopica" non a caso in quanto una caratteristica che sta a base della dermatite atopica è l'assenza di una collocazione cutanea ben precisa sulla pelle. Il termine greco topos, plurale di tópoi significa luogo comune ed in questo caso a-topos significa appunto privo di luogo. Ecco perchè l'Eczema atopico si può manifestare in qualunque parte del corpo senza una collocaziona ben definita.
Dermatite Atopica: quando si manifesta e chi colpisce
La Dermatite Atopica si manifesta soprattutto nella stagione fredda; generalmente colpisce il 20% dei bambini con elevatissima incidenza in età pediatrica e nel primo anno di vita ma colpisce anche gli adulti per circa il 5%, sopratutto nei paesi industrializzati. Tra gli adulti l'incidenza è di circa tre volte superiore nei paesi industrializzati rispetto a quelli non industrializzati ed in via di sviluppo.
La maggiore incidenza di questa patologia riguarda soprattutto i soggetti sensibili a disturbi allergenici che manifestano asma, riniti e congiuntiviti. Quindi, vi è una forte associazione e correlazione tra Dermatite Atopica ed altri disturbi delle vie respiratorie e queste manifestazioni sono la "marcia allergica o atopica" ossia la progressione sintomatologia dei pazienti.
La stagionalità è un altro fattore che fa aumentare il decorso della malattia; nei mesi invernali e più freddi vi è un'incidenza maggiore della Dermatite Atopica mentre al contrario in estate e con i mesi più caldi vi è una sostanziale regressione. Il motivo non è relazionata dal caldo ma piuttosto dell'incidenza dei raggi solari che hanno un effetto benefico sull'infiammazione cutanea facendola regridire. Naturalmente l'esposizione ai raggi solari deve essere moderata e anticipata da creme solari filtranti ad alta protezione dei raggi UV che altrimenti potrebbero causare un effetto opposto e causare altri tipologie di irritazione.
Dermatite Atopica: Caratteristiche ed evoluzione nel tempo
Le caratteristiche peculiari della Dermatite Atopica, rispetto alle altre dermatiti, risiede nelle manifestazioni cutanee che si palesano in infiammazioni che non sono concidenti con le aree con cui la pelle è stata a contatto. Quindi, non vi è una sola manifestazione cutanea che si palesa con arrossamenti, secchezza, desquamazione ma anche altre sintomalogie che intaccano le mucose che presentano asma, riniti e perfino rino-congiuntiviti in contemporanea ai sintomi cutanei precedentementi accennati.
Come già detto le manifestazioni di questa dermatite si palesano nell'età pediatrica e generalmente nei primi 5 anni di vita e più raramente le prime manifestazioni si presentano in età adulta o più avanzata. Le prime fasi della Dermatite Atopica vengono con una manifestazione a livello cutaneo con arrossamenti, secchezza che causano un forte prurito su alcune zone come viso, gamebe e tronco.
Con il passare del tempo e la crescita del paziente, la dermatite si presenta con una forte secchezza della pelle che porta alla dequamazione; può capitare che in alcuni casi la malattia tenda a scomparire in età adolescenziale ma in ogni caso vi sono delle fasi in cui vi è una manifestazione cutanea più accentuata (sopratutto nei mesi invernali) ed una fase in cui la malattia tende a regredire (sopratutto nei mesi estivi) seguendo un ciclo cronico-recidivanete. Questa manifestazioni alternate portano ad una sorta di cronicità della malattia andando ad estendersi in altre zone come la testa, palpebre e bocca con manifestazioni più o meno gravi che causano forte prurito, secchezza e gonfiore.
Dermatite Atopica: Sintomi
Abbiamo già accennato quali sono le sintomatologie più comuni che si manifestano sopratutto in età pediatrica ma vi sono dei sintomi che variano in base alla fase di appartenenza ovvero se in quella recidiva o se in quella regrediva. La sintomalogia tipica della Dermatite Atopica è la presenza di secchezza e rossore che causa prurito intenso con una fase più acuta di desquamazione e screpolatura; come detto vi è una fase più lieve seguita da una fase più grave dove la cute oltre a dequamarsi si ispessisce a causa di sfregamenti del soggetto sulla parte infiammata.
Nella fase acuta e più grave della malattia avremo, quindi, secchezza della pelle, eritemi, vescicole, eczemi e croste più o meno spesse; in questa fase la malattia o si cronicizza aggravando ulteriormente i sintomi oppure regredisce in maniera spontanea. Nella fase in cui è cronizizzata l'ispessimento della pelle, causata da continui sfregamenti della pelle causa dell'elevato prurito porta alla presenza di vere e proprie papule, ragadi (piccoli tagli e lacerazioni) e ipercheratosi (ispessimento della pelle con formazioni anche di calli).
Avevamo accennato che vi sono altre correlazioni tra Dermatite Atopica ed altri apparati che può sfociare nelle vie respiratorie con asma, riniti, congiuntiviti e allergie alimentari. Non soltanto questi sintomi che coinvolgono altri sistemi ed apparati ma le manifestazioni cutanee diventano pià gravi in quanto la pelle ad esempio è soggetta più ad infezioni batteriche essendo più esposta e più debole; le infezioni batteriche tipiche sono quelle causate da stafilococco e streptococco che riescono a penetrare più facilmente nella pelle già lesa e proliferano in maniera molto più rapida ed intensa sopratutto nel caso vi siano frequenti sanguinamenti.
Nei bambini la Dermatite Atopica si manifesta sul volto, mani e pieghe di ginocchia e gomiti; negli adulti invece la zona tipica è attorno alla bocca, palpebre e dorso delle mani. In tutti i casi vi è, come già detto, una fase di regressione ed una fase di recidiva.
Dermatite Atopica: Cause
Le cause della Dermatite Atopica sono molteplici che incidono sulla malattia come una predisposizione genetica e familiare, stress e fattori ambientali ed allergeni. Una delle prime cause della manifestazione dell'infiammazione è indubbiamente la genetica e la predisposizione familiare; infatti studi dimostrano come tra i membri della propria famiglia vi è un'incidenza dell'80% che il figlio di genitori che hanno palesato la mattia possa a sua volta manifestarla. Nella genetica vi è anche un fattore tipico della cute che ha una reazione eccessiva a gli stimoli ambientali; in questi soggetti, infatti, la pelle reagisce in maniera eccessiva ad un stimolo esterno con un'alterazione del metabolismo dei lipidi dell'epidermide con un eccessiva reazione che si manifesta con eccessiva secchezza, rossore, desquamazione della pelle e forte prurito.
I soggetti con una predisposizione genetica presentano una reazione eccessiva del loro sistema immunologico a stimoli ambientali con un meccanismo di difesa esagerato per le sostanze irritanti ed allergeni come pollini, sudorazione, inquinamento, fumo, aria secca, aria umida, incidenza raggi uv, bassa temperatura, tessuti sintetici, saponi, acari della polvere. Un fattore cruciale che può incidere in misura più o meno rilevante è lo stress ed altri fattori emotivi del soggetto che vanno ad alterare la barriera e le difese cutanee favorendo l'insorgere della malattia. Vi sono anche dei comportamenti eccessivi ed errati che indeboliscono in maniera considerevole la barriera cutanea come lavaggi frequenti e con detergenti aggressivi; la pelle già secca per natura palesa ulteriormente uno stato di debolezza che sfocia in questa infiammazione della pelle.
Il quadro tende ad aggravarsi quando il soggetto, a causa dell'intenso prurito cutaneo, tende a grattarsi in maniera smisurata causando lesioni più o meno gravi; vi è anche un fattore alimentazione che con la carenza di omega 6 ossia una categoria precisa di acidi grassi essenziali, causano un indebolimento del film fisiologico idrolipoidico ovvero la barriera naturale della pelle. Un eccesso di omega 6 può portare invece ad un processo infiammatorio sopratutto a carico dell'organismo ed un rischio aumentato cardiovascolare, in particolare l'acido arachidonico che è un tipico precursore dell'infiammazione.
Dermatite Atopica: Diagnosi
Un tassello fondamentale per la diagnosi della Dermatite Atopica è la storia clinica del paziente ossia l'anamnesi; questa consiste nella reccolta dei dati clinici dei disturbi che il paziente ha manifestato sia a livello personale sia livello famigliare. A questa seguono l'osservazione dei sintomi durante l'esame del dermatologo. Vi si può abbinare anche esami specifici per scoprire allergie alimentari, da contatto ed inalatori che possono avere un ruolo cruciale nel manifestarsi della malattia. Se vi sono lesioni cutanee il dermatologo effettuerà, in alcuni casi,delle analisi cliniche mirate tramite prelievo di tessuto (biopsia) per l'esclusione di altre patologie più gravi.
L'analisi del dermatologo della dermatite andrà effettuata tramite il Patch Test ovvero l'applicazione sulla cute di alcune sostanze allergizzanti per un periodo compreso tra 48 e 72 ore; vi è anche un esame più specificio Atopy Patch Test dove vengono esaminati, tramite l'applicazione di alcuni specifici cerotti, allergeni come acari della polvere, graminacee. Ci sono anche altri esami più particolari con cui il dermatologo potrà procedere come il Prist Test Allergie tramitre il dosaggio delle lgE totali sieriche ossia una valutazione sulla concenetrazione di alcuni anticorpi su un campion di sangue. Il Prist Test Allergie ed anche in questo caso tramite campione di sangue per la presenza di speciali anticorpi per un determinato tipo di allergene per la ricerca di immunoglobuline di classe E. La presenza di questi anticorpi è caratteristiche tipica dei pazienti che hanno manifestato la malattia e reazioni allergiche. Vi può essere necessità di eseguire un analisi di secondo livello come il Rast Test anche questo tramite ricerca di anticorpi nel campione di sangue ed un secondo momento messo a contatto con antcorpi lgE marcati in modo radioattivo.
Dermatite Atopica: Cura
La cura della Dermatite Atopica è effettuata tramite una terapia costituita essenzialmente di emollienti tramite applicazione cutanea di creme a base di acidi grassi essenziali, privi di allergeni e sostanze irritanti ed inquinanti per il mantenimento del film lipidico della pelle per ripristinare la barriera dermatologica primaria.
Quando l'evento è nella fase acuta, accanto a gli emollienti ad uso topico, è opportuno affiancare corticosteroidi che possono essere formulati in varie tipologie con concentrazioni cortisonica diversificata e più o meno alta. Questa tipologia di farmaci, che può essere sotto forma di creme, lozoni, pomate e schiume, vanno usati per un breve periodo e solo nelle aree interessate per evitare il più possibile di effetti collaterali come atrofie, ritardo nella crescita, alterazioni del sistema ormonale.
Se le terapie precedenti non hanno sorbito effetto si può fare ricorso a gli immunosoppressori localizzati che inibiscono la proteina calcineurina; immunosoppressori sistemici, nei casi più gravi, come la ciclosporina. Ancora si può procedere con fototerapia tramite radiazioni di raggi UVB selezionati sulla zona interessata. Gli immunosoppressori possono causare effetti collaterali anche a carico dei reni, per questo si preferisce l'utilizzo di anticorpi monoclonali specifici che sono indirizzati verso la zona infiammata.
Dermatite Atopica: Conclusioni
La Dermatite Atopica come abbiamo visto si manifesta in varie forme più o meno gravi e la sua comparsa, generalmente, avviene in età pediatrica generalmente nel primo anno di vita. Ha episodi ciclici che interezza periodi in cui l'infiammazione è più acuta sopratutto nel periodo invernale ed altri periodi in cui l'infiammazione è molto contenuta o scomparsa dove l'indicenza dei raggi UV è più elevata con un effetto benefico sull'infiammazione. Generalmente si può presentare sotto forma di malattica cronica che se non affrontata con le giuste terapie difficilmente porta a risultati apprezzabili nel tempo o la sua completa scomparsa.
Ci sono alcuni accorgimenti che si possono adoperare per la cura della pelle con prodotti delicati, privi di sostanze allergeniche ed emollienti che possono prevenire l'insorgere della malattia. L'abitudine di utilizzare abbligliamenti adatti con fibre naturali e di larghezza adeguata contribuiscono ad un miglioramento dello stato infiammatorio. Sopratutto per le donne è opportuno scegliere prodotti cosmetici nickel free e nickel tested inoltre l'utilizzo di Prodotti Cosmetici Naturali Bio al 100% contribuisce a prevenire l'insorgere di questa malattia. Se tutti questi accorgimenti si rivelano poco efficaci è opportuno adottare delle cure adeguate proposte dal dermatologo.
La Dermatite Atopica non deve essere confusa con la Psoriasi che è una patologia molto differente dal punto di vista dermatologico e clinico; in particolare questa interessa alcune zone come la zona dei gomiti, ginocchia e la regione occipitale del cranio con presenza di chiazze ed una desquamazione differente rispetto a quella della Dermatite Atopica.
Ancora nessun commento