Cosa Significa Nickel Free e Nickel Tested? Per Nickel Free si intende tutti quei prodotti dove non è presente il Nichel; Per Nickel Tested si intende un prodotto specificamente testato per il contenuto di Nichel. Questo in parole semplici, ma scopriremo a seguire che i significati sono molto più ampi ed articoli di come potrebbero apparire.
Questa è una tematica molto scottante che attanaglia i consumatori per la ricerca continua di prodotti capaci di non causare allergie cutanee come gli eczemi che possono colpire varie parti del corpo; ecco il motivo della ricerca di prodotti e cosmetici in generale che sono Nickel Free e Nickel Tested ma spesso i due termini sono usati in maniera indistinta tra loro e confusi. In realtà le due certificazioni hanno significati diversi ed è opportuno, quindi, capire e comprendere cosa significa Nickel Free e cosa significa Nickel Tested.
Prima però di entrare nel dettaglio del significato dei due termini è opportuno capire perchè si è alla ricerca di prodotti e cosmetici che ne sono "privi" anche come vedremo il termine "privi" in realtà non è proprio corretto e potrebbe indurre ad errori di interprestazioni. Vediamo di capire che cos'è il Nichel, cosa può causare ed i sintomi più comuni:
Che cos'è il Nichel e a cosa serve
Il Nichel è un elemento chimico contraddistinto dalla sigla Ni e facente parte della famiglia dei metalli; è quindi un metallo di tipo duro e malleabile allo stesso tempo, impiegato nella composizione di leghe metalliche come l'acciaio inossidabile oppure per aumentare la durezza e la resistenza a gli agenti atmosferici in altre leghe. Presenta una colorazione lucida e dal color argenteo.
Il Nichel è presente in molti oggetti metallici di uso comune come ad esempio le monete, forbici, attrezzi da lavoro, bottoni, monete e molto altro ma anche in numerosi gioielli specie di tipo bigiotteria ma anche negli alimenti ed ovviamente nella maggior parte di prodotti per uso cosmetico.
Come dicevamo il Nichel è un elemento naturale poichè è presenta in larga scala in natura e lo assumiamo regolarmente attraverso il cibo e non solo; negli essere viventi svolge un ruolo nel metabolismo di alcune tipologie di ormoni, nei lipidi e nel glucosio. Ha altri ruoli come la il mantenimento della stabilità del DNA e del RNA ma anche preserva l'integrità nelle membrane cellulari. Motivi per cui si trova all'interno del corpo umano in diversi parti come le ossa, saliva e nel pancreas.
Come si capisce bene il Nichel svolge funzioni essenziali all'interno dell'organismo, motivo per cui deve essere presente in una sana e corretta alimentazione per evitare gravi carenze, ma allo stesso tempo non deve essere presente in maniera eccessiva in quanto può portare a dei seri problemi, tra i quali reazioni allergiche al Nichel ma anche altre problematiche vanno da sintomi di avvelenamento e perfino ad alcune forme tumorali. Il fabbisogno giornaliero di un adulto è compreso tra 0,2 mg fino a 0,5 mg.
Dove si trova il Nichel
Il Nichel si trova negli oggetti ma anche negli alimenti come già accennato:
Troviamo il Nichel in divesi oggetti metallici come appunto molti attrezzi da lavoro, in moltissimi gioielli ma anche in altri di uso più comune come cerniere e bottoni dei jeans. Il settore gioelli presenta una grandissima quantità di oggetti che presenta questo metallo come lo possono essere orecchini, anelli, collane, braccialetti, cinturini ed in moltissimi gioielli per i piercing nel corpo. Ma il nichel è presente perfino nelle montature degli occhiali. Il Nichel lo si trova soprattutto in oggetti usati quotidianamente come chiavi, monete, cavviaviti, pinze, nei gancetti ed in moltissimi altri prodotti di elettronica. Anche nei gioielli costituiti da oro è presente una quantità di Nichel.
Troviamo il Nichel negli alimenti che mangiamo quotidianamente senza nemmeno rendercene conto. Il Nichel è parte costituente di molti alimenti ed è presente in forma naturale nei molluschi e nei crostacei, nel cacao, nei cereali integrali, nelle leguminose, nei semi soprattutto in noci e nocciole ed anche nei cavolfiori. Accanto però a questi alimenti che lo contengono in maniera naturale vi sono dei fattori di contaminazione e di inquinamento ed è presente in maniera maggiore in tutti quei alimenti che sono raffinati e lavorati industrialmente poichè il Nichel in questi casi viene rilasciato per contaminazione dagli attrezzi usati per la lavorazione e dai macchinari che lavorano tali prodotti.
I fattori di inquinamento invece riguardano per la maggior parte i prodotti ortofrutticoli che accumulano inquinanti derivati da terreni contaminati, dagli agenti inquinanti presenti nell'aria oppure dalle più frequenti piogge acide che "raccolgono" i metalli pesanti, tra i quali il Nichel, dallo smog e dall'inquinamento atmosferico e lo trasmettono all'alimento; vi sono anche contaminazioni derivante dalle acque di irrigazione dove sono presenti diversi inquinanti.
Che cos'è Allergia al Nichel e come si manifesta
L'allergia al Nichel si fanifesta attraverso un eczema da contatto è una manifestazione del sistema immunitario e quindi di tipo Cellulare. Questa allergia da contatto si manifesta solo quando i soggetti sono a contatto diretto con elevate quantità di Nichel ma si può manifestare anche attraverso l'introduzione degli alimenti. Il contatto può avvenire attraverso vari oggetti che sono addosso al corpo, come i gioielli e la bigiotteria ma anche attraverso l'uso di creme corpo; mentre il contatto con gli alimenti si realizza attraverso l'introduzione di particolari cibi, come detto sopra, ma anche alcuni alimenti che per contaminazione o per inquinamento presentano diversi metalli pesanti tra i quali il Nichel.
L'allergia si manifesta attraverso una vera e propria Dermatite da Contatto che altro non è che un infiammazione della pelle causata dal contatto al metallo. Di norma la Dermatite da Contatto colpisce la popolazione comprensiva tra un età tra i 40 ed i 45 anni senza un apparente prevalenta di un sesso rispetto ad un altro. Essendo prensete in moltissimi attrezzi da lavoro è facilmente riscontrabile in ambito lavorativo ma ovviamente si riscontra anche in numerose altre persone al di fuori da questo ambito che utilizzano metalli a contatto del proprio corpo, prodotti cosmetici quotidianamente e perfino farmaci e detersivi oltre, come già detto, dai cibi introdotti all'interno del corpo.
La Dermatite da Contatto si palesa attraverso un processo infiammatorio che scatena prurito, arrossamenti, bruciore che può portare alla presenza di eritemi, vescicole e perfino alla desquamazione e alle ulcune parti della pelle. Per arrivare a gli effetti più gravi bisogna ricordare che dipende dalla quantità e della concentrazione del metallo, dalla frequenza nel tempo del contatto, da caratteristiche individuali come l'età e la resistenza cutanea, da fattori ambientali come aria secca, umidità elevata oppure alte temperature ma anche da altri fattori esterni come escoriazioni ed altri traumi minori. Nelle esposizioni prolungate a basse dosi il nichel ha effetti perfino sul sistema riproduttivo e per prevenire questi effetti, nel 2020 l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha dichiarato che una dose giornaliera accettabile o tollerabile (TDI) è di 13 µg/kg di peso corporeo al giorno.
Ecco perchè cercare per quanto possibile, sopratutto in casi di accertata allergia al Nichel, di ridurre il contatto con questo metallo risulta fondamentale nella lotta alla Dermatite da Contatto. A livello mondiale circa il 9% della popolazione è allergica al Nichel e questa percentuale tende ad aumentare nei paesi industrializzati poichè la popolazione è sempre più esposta a questo metallo, ma anche ad altri, per via dell'inquinamento atmosferico, contatto con metalli sul corpo, l'uso indiscriminato di cosmesi e l'assunzione di alimenti che ne contengono una grande quantità.
L'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha classificato alcuni composti presenti nel nichel per inalazione nel gruppo 1 tra le sostanze cancerogene per l’uomo; ha inserito il nichel metallico nel gruppo 2B ovvero tra le sostanze possibilmente cancerogene per l’uomo.
Cosa vuol dire Nickel Free
Con il termine "Nickel Free" si intende, in maniera generica, tutti gli oggetti e/o materiali dove all'interno Non è presente nessuna traccia di questo metallo, la parola Free in inglese significa letteralmente Libero e quindi il significato di Nichel Free è da intendersi Libero da Nichel. Come abbiamo avuto modo di capire nei precedenti paragrafi, questa è una tematiac molto scottante e oggigiorno prestare particolare attenzione a questo fattore può evitare spiacevoli sorprese in futuro.
Purtroppo di fatto l'interpretazione di questa dicitura non corrisponde perfettamente alla realtà e nemmeno alla parte normativa. Infatti l'Unione Europea nel 2006 ha rilasciato un regolamento normativo CE N. 1907/2006 il cosiddetto Regolamento Reach che di fatto non vieta in maniera categorica la presenza del Nichel ma regola dei limiti di rilascio; questa riguarda qualunque prodotto destinato a contatto diretto o prolungato con la pelle oppure destinato ad essere inserito in parti perforate del corpo umano non facendo però distinzione sul materiale del quale è costituito.
Dal Regolamento Reach e da altre normative derivate (EN 1811:2011 e EN 12472:2009) si evince che è vietato immettere e fabbricare oggetti e materiali che hanno un rilascio di Nichel superiori ai limiti di legge:
- Per gli oggetti da inserire negli orecchi perforati o in altre parti perforate del corpo umano durante la cicatrizzazione della ferita causata dalla perforazione (piercing) 0,2 μg/cm2/settimana.
- Per i prodotti destinati ad entrare in contatto diretto e prolungato con la pelle il limite è di 0,5 μg/cm2/settimana. Per quest’ultimi, qualora vi sia un rivestimento “nichel free”, tale rivestimento deve garantire che il tasso di cessione di nichel consentito non venga superato per un periodo di almeno due anni di uso normale dell’articolo.
Si intuisce quindi che la dicitura Nickel Free è in un certo senso fuorviante e non garantisce la presenza zero della quantità di Nichel all'interno del prodotto ma ne regola il rilascio poichè non è possibile eliminarlo del tutto.
Cosa vuol dire Nickel Tested
Il termine Nickel Tested si intende invece che un prodotto è stato specificatamente testato per il contenuto di Nickel, anche in fase di produzione, e che quindi risulta sicuro per i soggetti che soffrono di questa allergia da contatto e che manifestazioni sintomi allergici al nichel. Trovare un prodotto con questa etichettatura vuol avere in mano un prodotto dove la quantità di Nichel è inferiore allo 0,000001% (1 ppm parti per milione) e che i soggetti riescono ad evitare sintomi come l'Eczema cutaneo allergico che colpisce maggiormente determinate zone del corpo quali:
- Mani e Dita
- Zona dell'Ombelico
- Polsi
- Orecchie
- Cavità Orale
- Ascelle
Il tutto sfocia con una dermatite caratterizzata da arrossamenti, prurito, tossole, ponfi e gonfiore. Quindi è molto importante per chi soffre di questa allergia l'utilizzo di prodotti "nickel tested" al fine di evitare il presentarsi di questa dermatite, procurata dal fatto che il sistema immunitario classifica erroneamente gli ioni del Nickel ritenendoli dannosi e porta ad una reazione immunitaria eccessiva. Nelle fasi più acute possono verificarsi vesciche o formazioni di pustole.
In Europa, per quanto riguarda la cosmetica, il Regolamento CE 1223/2209, in vigore dal 2013, ha lo scopo di tutelare il consumatore con un più alto livello di sicurezza. In particolare l'allegato II vieta l'uso del Nichel che non può essere utilizzato come ingrediente principale per la formulazione di un qualsiasi cosmetico. Ma da come abbiamo visto anche se si utilizzano alimementi biologici naturali, il nichel vi in certe quantità presente e non può essere del tutto eliminato e la legge infatti consente solo di tracce dato l'impossibilità di eliminarlo del tutto.
La dicitura quindi Nickel Tested è una certificazione volontaria, autocertificazione, che di fatto non dice che il Nickel è completamente assente ma che è attraverso prove di laboratorio viene misurato e garantito entro una certa soglia. Le aziende che quindi scrivono sui propri prodotti tale certificazione pagano un ente certificatore che assicura la presenza di tracce di tale metallo e che rientra nelle soglie di legge diventando una scelta di marketing e di investimento.
Nickel Free o Nichel Tested?
Scegliere un prodotto con dicitura Nickel Free ci dà sicurezza in termini di legge ma non ci assicura che il prodotto sia completamente assente di Nickel, ma come abbiamo visto la regolamentazione vigente indica la quantità di Nichel che può essere rilasciato. La Certificazione Nickel Tested invece ci assicura che tale prodotto contiene una quantità inferiore a 1 ppm ossia inferiore allo 0,000001% ma come abbiamo appreso tale certificazione è su bas volontaria ed una una dicitura come Nickel Tested < ppp ha sicuramente un valore aggiunto per il consumatore che ha in mano un prodotto dove, a campione, vi è stata certificata presenza di nickel in quantità tali da garantire un rischio minimo nei soggetti allergii e molto sensibili.
Conclusioni Cosa Significa Nickel Free e Nickel Tested
In questo articolo abbiamo cercato di illustrarvi cosa significa Nickel Free e cosa significa Nickel Tested; con il primo termine al contrario di quello che si potrebbe pensare non significa che i prodotto sia completamente esente da Nichel ma piuttosto che esso rispetti alcune norme che impongono dei limiti di rilascio del metallo ovvero di 0,2 μg/cm2/settimana oppure 0,5 μg/cm2/settimana a seconda del prodotto.
Nickel Tested invece è una certificazione volontaria che le aziende attuano ai loro prodotti per garantire in misura maggiore ai soggetti allergici al nichel che il prodotto contiente quantità infinitesimali di questo mettallo, generalmente si parla di un quantitativo inferiore a 1 ppm vale a dire 1 mg/Kg che in numeri percentuali è lo 0,00001% sul totale. Poichè sappiamo, da ciò che abbiamo esposto in precedenza, che questo metallo è vietato per essere usato come ingrendienti principale nelle preparazioni ma che d'altra parte è presente in natura ed è matematicamente impossibile eliminarlo del tutto anche quando siamo in presenza di prodotti che fanno uso di ingredienti biologici e naturali.
Senza ombra di dubbio avere le diciture Nickel Free e Nickel Teste è un valore aggiunto che non tutti i prodotti immessi nel mercato hanno ed il brand il Brand Bionclé è Nickel Free e Nickel Tested in aggiunta alla dicitura bio con certificazione da agricoltura biologica,senza glutine, senza conservanti, senza coloranti, senza parabeni, infine tutti i prodotti sono sono testati su gli animali.
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