Che shampoo usare per lavaggi frequenti? I prodotti per il lavaggio e la cura dei capelli sono molto numerosi, ed ognuno di essi presenta delle formulazioni differenti per assicurare un trattamento dei capelli completo, mirato non solo alla normale pulizia ma anche al nutrimento ed eventualmente a combattere i più comuni problemi che affliggono il cuoio capelluto, come la forfora o anche la caduta eccessiva dei capelli.
Trattandosi di prodotti molto diffusi ed a basso costo, nella maggior parte dei casi gli ingredienti presenti al loro interno sono di origine chimica, e ricchi di elementi aggiuntivi che hanno lo scopo di rendere più gradevole l'uso dello shampoo, come ad esempio le varie fragranze; sappiamo che questa particolare tipologia di sostanze risulta particolarmente aggressiva, con l'effetto di porre i capelli ed il cuoio capelluto in un continuo stato di stress, indebolendoli e quindi causando tutta una serie di problematiche, come la secchezza, la desquamazione ed irritazioni varie. Le sostanze utilizzate per le profumazioni potrebbero non essere gradevoli per alcuni soggetti, che manifestano fenomeni di ipersensibilità ed anche vere e proprie reazioni allergiche nei casi più gravi, rendendo quindi sconsigliabile l'uso di questa categoria di prodotti, in favore di shampoo con una formulazione più delicata e priva di sostanze chimiche.
Un altro problema riguarda la frequenza dei lavaggi; abbiamo ormai superato la lunga stagione estiva, periodo in cui i capelli sono sottoposti a tutta una serie di stress, derivanti sia dall'esposizione prolungata al sole che dal contatto con l'acqua del mare. In questo particolare periodo dell'anno, si ha la tendenza a lavare i capelli in maniera molto frequente anche più volte al giorno, e questi lavaggi comportano l'uso di grandi quantità di shampoo, che risultano spesso troppo aggressivi, favorendo fenomeni quali la forfora, derivanti dall'eccessiva desquamazione del cuoio capelluto. Durante la stagione autunnale, anche se non abbiamo più le complicazioni derivanti dai raggi ultravioletti e dalla salsedine, ritroviamo il tradizionale periodo in cui la naturale caduta dei capelli diventa più intensa, e se non compensata da una adeguata ricrescita, può portare ai ben noti fenomeni di perdita di capelli, che possono coinvolgere vaste aree del cuoio capelluto.
Anche in questa stagione, l'uso intenso degli shampoo aggressivi può aggravare il problema, e diventa sempre più arduo scegliere lo shampoo più adeguato, dato che esistono moltissime varietà, all'apparenza studiate per andare incontro alle esigenze di soggetti con caratteristiche diverse (capelli secchi, capelli grassi, capelli deboli, capelli sfibrati, ecc...); aumentare la frequenza dei lavaggi complica ulteriormente la situazione, e paradossalmente un determinato shampoo, studiato per risolvere un problema specifico, se utilizzato troppo frequentemente può portare ad aggravare delle situazioni già compromesse.
In molti casi, l'utilizzo del balsamo rappresenta una possibile soluzione, come trattamento aggiuntivo o anche in sostituzione dello shampoo, ma per chi è soggetto a frequenti episodi di irritazioni, ipersensibilità e reazioni allergiche, la soluzione risiede nell'utilizzo dei prodotti naturali e bio al 100%, gli unici in grado di eseguire la loro azione senza arrecare stress ai capelli, consentendo quindi lavaggi frequenti in tutta sicurezza. Il nutrimento è una componente fondamentale della cura dei capelli, alla stregua della pelle, ed i prodotti naturali e bio sono studiati per rinforzare i capelli, rispettando al contempo il loro delicato equilibrio. In questo articolo andremo ad indicare che shampoo usare per lavaggi frequenti, descrivendo anche le funzioni e la struttura del cuoio capelluto e dei capelli, per comprendere meglio come i migliori shampoo esercitano la loro azione, in grado di risolvere i principali problemi dei capelli, senza arrecare danno alla salute.
Struttura e caratteristiche dei capelli e del cuoio capelluto
Fra le varie tipologie di peli presenti sulla superficie del nostro corpo, i capelli sono senza dubbio i principali; essi si trovano esclusivamente nella parte superiore della testa, e rivestono il cuoio capelluto. Come anche i peli comuni e le unghie, i capelli sono composti da cheratina, una proteina che insieme ad altre varianti è presente in abbondanza all'interno dell'organismo.
Assieme alla cheratina, i capelli sono formati da acqua, lipidi e minerali, oltre ai pigmenti che danno la caratteristica colorazione al capello; anche se la loro composizione è assimilabile a quella degli altri peli, la loro struttura è molto più complessa, condividendo alcune parti con quelle proprie del derma.
La parte visibile all'esterno del capello è denominata fusto, mentre la parte non visibile è chiamata radice, e arriva fin negli strati più profonde del derma; entrando più nello specifico, la radice è a sua volta formata nelle parti più interne dal follicolo pilifero, composto a sua volta da altre parti come la regione soprabulbare ed il bulbo pilifero, che è quello responsabile della crescita del capello, e che è collegato ai muscoli erettori ed alle ghiandole sebacee.
Per quanto riguarda i capelli in senso stretto, essi sono formati da tre differenti strati; uno più interno (denominato midollo) composto da celluile di grandi dimensioni, in grado anche di influire sulla pigmentazione del capello; uno strato intermedio, denominato corteccia, composta da cellule stratificate e dove sono presenti anche i pigmenti responsabili della colorazione (la corteccia conferisce la caratteristica resistenza dei capelli); lo strato più esterno è la cuticola, formato da cellule provenienti direttamente dal bulbo pilifero, con una distribuzione a scaglie responsabile del'aspetto finale del capello.
Essendo una struttura stratificata, se le cellule della cuticola sono distribuite in maniera regolare e compatta danno al capello il caratteristico effetto lucido, mentre se esse sono disposte in maniera irregolare rendono i capelli più opachi e spenti; anche per questi motivi, un aspetto opaco denota uno stato di stress del capello stesso, soprattutto durante il periodo estivo, che rende indispensabile una maggiore attenzione durante le fasi di lavaggio.
Come abbiamo visto, i capelli sono una struttura molto complessa e delicata (al pari della pelle), e in quanto tali necessitano di cure ed attenzioni particolari, non solo da un punto di vista estetico legato alla lucentezza ed alla morbidezza anche durante i mesi estivi, ma soprattutto per scongiurare il precoce deteroramento del cuoio capelluto, con i ben noti fenomeni di calvizie e riduzione dello spessore dei capelli.
Come funziona lo shampoo
Lo shampoo viene utilizzato perché il cuoio capelluto come la pelle produce una certa quantità di sebo, che come sappiamo non può essere rimosso semplicemente utilizzando semplice acqua; esso è funzionale per nutrire la pelle ed i capelli, creando anche uno strato protettivo che rende il tutto più elastico. Quando il sebo si accumula, i capelli diventano più opachi e tendono ad appiccicarsi, quindi il loro aspetto peggiora sensibilmente, oltre a dare una sgradevole sensazione di unto.
Per rimuovere questo eccesso di sebo, lo shampoo è preparato in modo tale da contenere dei tensioattivi, che sono in grado di rimuovere il sebo dai capelli, ma naturalmente lo shampoo non contiene soltanto elementi per la pulizia approfondita dei capelli; solitamente vengono inserite delle sostanze che mirano a nutrire e rinforzare i capelli, dato che i tensioattivi possono inaridire i capelli ed il cuoio capelluto, che privati dello strato protettivo di sebo, tendono a desquamarsi e ad indebolirsi. Nel caso dei capelli secchi, ci saranno delle sostanze nutrienti, mentre nel caso dei capelli grassi ci saranno degli elementi in grado di requilibrare la produzione di sebo, per rendere i capelli più setosi e gradevoli.
Alcuni shampoo integrano al loro interno anche il balsamo, allo scopo di rendere i capelli più morbidi e più semplici da acconciare, soprattutto quando essi sono particolarmente rigidi e tendenti al riccio; oltre a questo, gli shampoo presentano varie profumazioni, per rendere l'utilizzo più gradevole, anche per creare numerose varianti da immettere sul mercato per diversificare l'offerta.
Per contenere i costi di produzione, negli shampoo più diffusi sono presenti delle sostanze chimiche, che possono causare irritazioni e reazioni allergiche nei soggetti predisposti, oltre a non essere particolarmente efficaci per combattere i principali problemi dei capelli (forfora, secchezza, debolezza, opacità, ecc...); per essere sicuri di non andare incontro a spiacevoli effetti collaterali, bisogna rivolgere la propria attenzione verso gli shampoo naturali e bio al 100%, che possono essere utilizzati di frequente, senza rischi per la salute e anche per l'ambiente in generale.
Migliore shampoo per lavaggi frequenti
Lo shampoo è composto da una serie di agenti che portano al risultato finale della pulizia accurata dei capelli (i tensioattivi), ma abbiamo visto come esistono anche numerose altre sostanze il più delle volte di origine chimica (parabeni, petrolati, siliconi), oltre alle fragranze per rendere più gradevole il prodotto. Dato che un prodotto totalmente a base di ingredienti naturali è sicuramente più sicuro ed efficace, occorre definire in maniera precisa le caratteristiche dei migliori shampoo totalmente naturali e bio per una cura ottimale dei capelli.
Lo shampoo uso frequente nichel free e nichel tested Bionclé è bio e naturale al 100%, studiato per detergere efficaciemente e favorire un'azione ristrutturante, idratante e nutriente; uno shampoo di qualità superiore non deve essere troppo aggressivo per evitare danni sia ai capelli che alla cute, e questo shampoo è in grado di efettuare un'azione protettiva, donando brillantezza ed elimando l'effetto crespo.
La formulazione a base di proteine vegetali è ideale per i capelli secchi, fragili e danneggiati, e la consistenza ricca e cremosa equilibra l'dratazione, lasciando i capelli soffici e donando al colore una naturale lucentezza. Basterà applicare lo shampoo sui capelli bagnati, massaggiare delicatamente capelli e cute e poi risciacquare, per risultati immediati ed una pulizia accurata dei capelli, e la certificazione nichel free e nichel tested lo rende particolarmente indicato ai soggetti che vanno incontro frequentemente a problemi di ipersensibilità ed allergie.
Per integrare e migliorare gli effetti rigeneranti sui capelli, consigliamo l'uso del balsamo capelli nichel free e nichel tested Bionclé è l'ideale per la cura dei capelli lunghi, trattati od indeboliti; unisce le proprietà districanti ed elasticizzanti del burro di Karité con quelle idratanti e rafforzanti dell'olio di oliva. La bava di lumaca, in sinergia con gli estratti di camomilla, avena, rosmarino e melissa dona setosità e rende le chime morbide e soffici; i capelli risulteranno subito più lucenti, morbidi e rivitalizzati, nutrendoli senza appesantirli.
Applicare la giusta quantità di balsamo Bionclé per tutta la capigliatura per un tempo compreso fra 7 e 20 minuti dopo ogni lavaggio darà risultati immediati e visibili, un perfetto rituale di bellezza per i capelli, con tutta la sicurezza di un prodotto naturale e bio al 100%.
Conclusioni su Che shampoo usare per lavaggi frequenti
Siamo giunti alle conclusioni di questo articolo su che shampoo usare per lavaggi frequenti, dove abbiamo indicato i criteri per scegliere il giusto prodotto in grado di essere utilizzato in maniera frequente per il normale lavaggio dei capelli, senza pericoli per quanto riguarda la salute del cuoio capelluto; abbiamo visto come le caratteristiche dei capelli e della pelle siano molto simili, e questa comunanza fa si che i milgliori prodotti debbano rispettare tutta una serie di parametri, al pari delle creme e dei sieri per le varie parti del corpo.
Al di là dell'aggressività o meno di un determinato shampoo, occorre precisare che dei lavaggi troppo frequenti tendono ad inaridire il cuoio capelluto, che come la pelle deve mantenere un certo tasso di contenuto lipidico, per mantenersi sempre elastico ed evitare fenomeni quali la desquamazione eccessiva e le irritazioni; in ogni caso, gli shampoo bio e naturali al 100% agiscono delicatamente, ma è necessario utilizzarli nel modo giusto, senza esagerare con le quantità, e con le frequenze dei lavaggi.
Per un trattamento completo, è fortemente raccomandato l'utilizzo del balsamo, che nutre e rende più morbidi i capelli, ed è importante utilizzare la giusta tipologia di balsamo per la propria tipologia di capelli, dato che se essi sono più o meno secchi o grassi o se tendono al riccio il balsamo deve aiutare a proteggerli ed a gestirli al meglio. Come anche per le altre tipologie di cosmetici, i prodotti naturali e bio al 100% sono sicuramente da preferire, perché sono gli unici che consentono di poter essere utilizzati anche dai soggetti che normalmente presentano problemi legati all'ipersensibilità nei confronti di alcune sostanze chimiche tipiche dei prodotti di tipo tradizionale; il mercato si sta sempre più spostando su questo tipo di soluzioni, spinto anche dai numerosi studi di settore, che dimostrano come le sostanze chimiche quali siliconi, parabeni e petrolati siano potenzialmente dannose sia per la salute che per l'ambiente.
Se i capelli si trovano già in uno stato di debolezza assieme al cuoio capelluto, procedere con lavaggi frequenti utilizzando i prodotti sbagliati è controproducente, quindi occorre utilizzare shampoo delicati ed in grado di apportare il giusto nutrimento al cuoio capelluto, in modo da rinforzare i capelli e consentire una adeguata ricrescita, in un periodo come l'autunno dove la caduta dei capelli diviene più intensa ed occorre intervenire in maniera efficace, utilizzando i giusti shampoo naturali e bio al 100% che non rappresentano alcun pericolo per i capelli e la salute in generale, anche nel caso di lavaggi frequenti.
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