Migliore crema per ragadi alle mani? Le ragadi rappresentano una patologia molto fastidiosa, dato che colpiscono la pelle in varie parti del corpo, e l'incidenza è maggiore quando la pelle si trova già in uno stato di debolezza e di scarsa idratazione; nel caso specifico delle mani, le ragadi colpiscono soprattutto durante il periodo invernale, ed anche perché la pelle è particolarmente sottile, con tagli e screpolature particolarmente frequenti.
In realtà, le cause possono essere molteplici, e difatti le ragadi possono rivelarsi una conseguenza di altri fenomeni come dermatiti di vario tipo, che se non trattate in maniera efficace nella maggior parte dei casi sfociano nel fenomeno delle ragadi; trattandosi di lesioni della cute, si rivelano particolarmente dolorose quando la parte colpita è soggetta a continui sfregamenti, come appunto nel caso delle mani, e questo può limitare molto le normali attività quotidiane, senza contare l'impatto dal punto di vista estetico.
Quando la pelle è indebolita, anche il contatto con saponi o detersivi particolarmente aggressivi può rappresentare una causa dell'insorgenza delle ragadi, e naturalmente ciò si estende anche ai cosmetici, che possono presentare una formulazione a base di ingredienti di origine chimica, potenzialmente dannosi anche per le pelli sane. Esistono una moltitudine di creme specifiche per le mani, ma soltanto i prodotti certificati e naturali al 100% rappresentano la giusta scelta, non solo quando si parla di rituali di bellezza ma anche nella cura di patologie quali le ragadi.
Oltre ad essere dolorose, le ragadi possono rappresentare la via di ingresso per tutta una serie di infezioni batteriche, a causa dei frequenti episodi di sanguinamento, infrangendo di fatto la barriera di protezione essenziale rappresentata dalla pelle; soprattutto i soggetti che presentano patologie specifiche legate ad un indebolimento del sistema immunitario devono prestare la massima attenzione, ed individuare tempestivamente ogni alterazione della pelle, che se trascurata potrebbe sfociare nel fenomeno delle ragadi.
Come per altre patologie della pelle, la causa scatenante delle ragadi (ma anche di altre patologie) risiede in uno stato di alterazione del naturale equlibrio della pelle, con carenze dal punto di vista idrico e lipidico, che rendono la pelle rigida e sottile, e quindi più soggetta a screpolature ed abrasioni; la secchezza si può riscontrare facilmente, dato che si presentano diversi sintomi, come prurito ed arrossamenti, che indicano uno stato di stress della pelle.
L'utilizzo di prodotti mirati e specifici è senz'altro importante, ma non bisogna trascurare altri accorgimenti, tendenti a migliorare non solo la salute della pelle ma anche dell'organismo in generale; occorre seguire una dieta adeguata povera di grassi per fornire alla pelle il giusto apporto di vitamine ed acqua, tenendo sotto controllo il consumo di alimenti che potrebbero risultare irritanti; anche gli stili di vita si devono modificare in meglio, con attività fisica regolare che esercita un'azione disintossicante e tonificante, anche dal punto di vista psicologico.
La pandemia che ha costretto larghe fasce di popolazione al lockdown ha provocato delle ripercussioni sulla salute, a causa del ridotto apporto di vitamina D (che si assorbe tramite la luce solare) senza contare le ripercussioni dal lato psichico, quindi la vita all'aria aperta è fondamentale per un organismo ed una pelle in piena salute.
In questo articolo andremo ad indicare le migliori creme per ragadi alle mani, descrivendo le funzioni e la struttura della pelle, ed il modo in cui i migliori prodotti bio e naturali al 100% possono curare questo fastidioso disturbo, senza creare danni alla salute nel lungo termine.
Da cosa è formata la pelle
Prima di addentrarci nella trattazione della migliore crema per ragadi alle mani, occorre fare un pò di chiarezza sulla struttura e le funzioni della pelle; essa è un organo molto complesso, il più esteso del corpo umano, dato che la superficie arriva anche a 2 mq, e si contraddistingue appunto per la grande elasticità e resistenza; la pelle rappresenta la parte più esterna dell'apparato tegumentario, dato che subito sotto si trova lo strato dell'ipoderma, composto in larga parte da tessuto di tipo adiposo, e negli strati più profondi la pelle aderisce in maniera molto forte ai muscoli ed alle ossa, permettendo comunque la massima libertà di movimento, grazie alle sopracitate qualità di elasticità e resistenza. Dal punto di vista strutturale, essa è formata dall'epidermide, dal derma e dall'ipoderma, composti a loro volta da numerosi altri strati, che rendono la pelle molto compatta ed elastica al tempo stesso.
Principali funzioni della pelle
La pelle assolve a numerose funzioni assolutamente indispensabili; essendo estremamente compatta, è un ottimo scudo contro tutte le minacce provenienti dall'esterno, e presenta al suo interno moltissime terminazioni nervose, responsabili del senso del tatto e delle sensazioni legate alle differenti temperature, ed in generale di tutte le varie sensazioni provenienti dal mondo esterno. Un'altra funzione molto importante è quella legata alla termoregolazione, dato che è in grado di mantenere costante la temperatura corporea attraverso la vasodilatazione e la vasocostrizione (nel caso in cui ci sia la necessità di cedere calore all'esterno o al contrario di mantenerlo), ed è in grado anche di espellere attraverso i pori tutte le sostanze di rifiuto, per via del sudore.
Con l'avanzare dell'età, la pelle diventa progressivamente sempre più sottile e fragile, conseguenza della ridotta presenza di acqua nei tessuti; la pelle in condizioni normali racchiude circa il 20% dell'acqua totale dell'organismo, e una pelle idratata correttamente è composta da una percentuale pari al 70% negli strati più profondi. Occorre precisare che la concentrazione dell'acqua va a ridursi progressivamente, mano a mano che si risale dagli strati più profondi fino alla superficie, dove la percentuale si riduce intorno al 30%.
Oltre alla riduzione della percentuale di acqua contenuta all'interno della pelle, l'avanzare dell'età porta anche ad una diminuzione della concentrazione di acido ialuronico, sostanza che come sappiamo è resposabile del grado di tonicità ed elasticità della pelle; per dare un'idea di come l'età influisca sulla pelle, possiamo citare i dati relativi alla quantità di acido ialuronico, che passa da una concentrazione dello 0,03% nelle donne di età compresa tra i 19 ed i 47 anni allo 0,015% nelle donne di circa 60 anni, riducendosi ulteriormente allo 0,007% intorno ai 70 anni.
Cosa sono le ragadi alle mani
In generale, con il termine ragadi si fa riferimento a delle lesioni che si presentano come dei tagli lineari, a danno della pelle e delle mucose, che possono presentarsi in varie parti del corpo, come labbra e mani, ed in generale in tutti quei punti dove la pelle è particolarmente rigida e poco elastica, e sottoposta a continui sfregamenti.
Le ragadi non sono particolarmente prodonde, e riguardano principalmente l'epidermide ed il derma; anche in questo modo, esse possono risultare particolarmente dolorose a causa delle lacerazioni, soprattutto quando colpiscono le mani o le labbra, che sono in coninuo movimento. Se le ragadi non vengono curate in maniera tempestiva, possono provocare sanguinamento, ed in un ridotto numero di casi, anche rilascio di secrezioni; alla base delle ragadi vi è uno stato di secchezza della pelle particolarmente grave, con conseguente perdita di elasticità, che ricordiamo essere una delle caratteristiche che contraddistinguono la pelle.
Oltre alla secchezza, le ragadi possono essere provocate dalle dermatiti da contatto, soprattutto quando non vengono curate in maniera efficace, e da forme di infezione di vario tipo; anche l'utilizzo di detergenti troppo aggressivi può aggravare le condizioni della pelle eccesivamente secca ed indebolita, facilitando l'insorgenza delle ragadi; solitamente, basta effettuare un esame visivo della pelle per individuare in tempo ogni possibile alterazione della pelle.
Per curare le ragadi solitamente si ricorre all'applicazione di pomate cicatrizzanti e antibiotiche, che aiutano a far rimarginare le lesioni e ad impedire le infezioni, ma è possibile intervenire con una serie di rimedi fatti in casa a base di ingredienti naturali, che vanno a nutrire la pelle in modo da ripristinare il corretto tenore lipidico, che da alla pelle la sua caratteristica elasticità.
Rimedi naturali per ragadi alle mani
Prima di passare a soluzioni più radicali con prodotti specifici, si può procedere con dei rimedi a base di ingredienti naturali, mirati a ripristinare il corretto grado di idratazione ed il giusto contenuto lipidico; come prima mossa, sarebbe opportuno praticare un delicato scrub per rimuovere la pelle secca, utilizzando sapone misto ad olio di oliva e zucchero.
Per nutrire la pelle e renderla più elastica, si possono utlizzare vari oli, come l'olio di oliva, l'olio di cocco e l'olio di jojoba, o anche il burro di karitè; sarà sufficiente preparare degli impacchi o applicarli direttamente sulle mani, per lenire il doloro provocato dalle ragadi ed al contempo ristabilire il film idrolipidico, che protegge e rinforza la pelle, accelerando i tempi di guarigione. Anche l'olio di Argan si rivela molto utile, ricco di vitamina E e Omega 6, nutrienti che aiutano la pelle ad essere più forte e quindi meno soggetta a fenomeni di screpolatore e di conseguenza delle ragadi.
Nel caso in cui si vogliano combattere le infiammazioni, è possibile utilizzare la calendula, attraverso delle pratiche pomate che con la loro azione lenitiva ed antifiammatoria danno immediato sollievo alla pelle; molto efficace è anche l'aloe vera, sia al naturale che in forma di gel, da applicare direttamente sulle parti più dolenti.
Ovviamente, è opportuno curare anche l'alimentazione, preferendo cibi ricchi di acqua e vitamine come frutta e verdura fresche, evitando i grassi ed in generale i cibi irritanti che potrebbero aggravare l'infiammazione a carico della pelle; bere molta acqua aiuta la pelle a ritrovare il suo naturale equilibrio e ad essere preparata a resistere agli attacchi esterni, non solo contro le ragadi ma anche contro le varie dermatiti da contatto e le potenziali infezioni.
Questi rimedi naturali sono sicuramente efficaci per preparare la pelle a dei trattamenti con prodotti più specifici in grado di rimuovere ogni possibile causa di infezione, ma si può intervenire anche con dei cosmetici naturali e bio al 100%, che grazie alla loro formulazione possono ripristinare il naturale equilibrio della pelle, in maniera delicata ed efficace, senza alcun pericolo per la salute nel lungo termine.
Migliori creme per ragadi alle mani
La cura delle mani impone l'utilizzo di prodotti efficaci e sicuri per la salute soprattutto nei casi dell'insorgenza delle ragadi, come la crema mani bio nickel free e nickel tested Bionclé, proveniente da agricoltura biologica certificata e 100% di origine vegetale, a base di bava di lumaca pura. Se i rimedi naturali rappresentano un ottimo punto di partenza, occorre procedere il trattamento con i migliori prodotti naturali e bio, per assicuare alla pelle una adeguata protezione dal freddo e al contempo ripristinare il suo naturale equilibrio.
Le proprietà benefioche della bava di lumaca sono ormai ben note, e la crema mani Bionlcé è in grado di ricostituire i tessuti, attenuando le macchie cutanee, gli arrossamenti e le cicatrici. Oltre alla bava di lumaca, sono presenti anche il burro di karité e la calendula, che nutrendo e proteggendo la pelle delle mani la rendono morbida e vellutata; non si tratta di una morbidezza artificiale come quella tipica dei prodotti con presenza di siliconi, ma che deriva da una pelle in salute e tonica, idratata e nutrita in profondità.
La crema mani Bionclé è certificata nichel free, nichel tested e gluten free, completamente priva di parabeni, siliconi e petrolati, e senza coloranti, un prodotto efficace e completamente sicuro per la salute, anche in caso di trattamenti di lunga durata.
Conclusioni su Migliore crema per ragadi alle mani
Siamo giunti alle conclusioni di questo articolo su migliore crema per ragadi alle mani, dove abbiamo descritto la pelle e le sue funzioni, ed il modo in cui le ragadi possono danneggiarla; scegliere i prodotti cosmetici più adeguati è sicuramente fondamentale, perché nel caso di utilizzo di prodotti a base di ingredienti di origine chimica la pelle potrebbe stressarsi ulteriormente, e nel caso delle ragadi alle mani può rivelarsi particolarmente doloroso, dato che si tratta di una parte del corpo a diretto contatto con il mondo esterno.
Le ragadi possono insorgere anche in seguito alle dermatiti, che in generale tendono ad irritare e rendere più fragile la pelle, ed in effetti individuare tempestivamente la causa della loro insorgenza è importante per intervenire nel migliore dei modi, con il giusto trattamento. La terapica farmacologica con pomate antibiotiche è senza dubbio importante per curare degli episodi acuti che potrebbero portare ad infezioni di varia natura, ma per evitare il più possibile il ripetersi di episodi di ragadi alle mani, occorre curare la pelle dall'interno, con la corretta idratazione ed il corretto nutrimento; abbiamo visto come la struttura a strati della pelle nelle parti più profonde richieda un corretto apporto di nutrienti anche in termini di tenore lipidico, e venendo meno questo apporto, la pelle diviene più fragile ed irritabile, al di là delle fisiologiche differenze da individuo ad individuo (pelli tendenti al secco, pelli più grasse, ecc...).
Sul mercato esistono moltissime creme per le mani, ma bisogna prestare attenzione alla loro formulazione, perché nella maggior parte dei casi si tratta di ingredienti di origine chimica come parabeni, siliconi e petrolati, che opprimono la pelle ricoprendola di una barriera che impedisce la traspirazione, andando a peggiorare situazioni già compromesse; soltanto l'utilizzo di cosmetici bio e naturali al 100% consente di affrontare nel migliore dei modi patologie come le ragadi alle mani, in maniera efficace e senza rischi per la salute.
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