Ragadi piedi? Le ragadi sono un fastidioso disturbo che può colpire diverse parti del corpo, in base ad uno stato di stress che può verificarsi soprattutto in quei punti dove si verrificano fenomeni di sfregamento e abrasione; è il caso della parte inferiore del piede, che è una delle zone priincipalmente soggette all'insorgenza delle ragadi.
Come abbiamo avuto modo di descrivere in altri articoli, la pelle è un organo delicato che deve essere nel pieno delle proprie facoltà per resistere al meglio ad ogni tipo di attacco proveniente dall'esterno, come ad esempio gli effetti derivanti dalle condizioni climatiche (vento, freddo, sole, ecc...) ed il contatto con sostanze potenzialmente dannose per la pelle, soprattutto da parte dei soggetti ipersensibili o allergici (pensiamo ad esempio alle dermatiti da contatto per allergia al nichel o ad altre sostanze che si trovano comunenemente all'interno dei cosmetici e dei prodotti per l'igiene personale).
Nel caso delle ragadi ai piedi, esse colpiscono soprattutto le dita ed il tallone, ed al pari delle ragadi alle mani possono risultare molto dolorose, forse anche di più dato che il peso del corpo esercita una grande pressione sulle parti colpite, impedendo nei casi più seri le normali attività, come anche il movimento. Solitamente, i casi di ragadi ai piedi sono più rari rispetto alle ragadi alle mani, dato che le calzature proteggono maggiormente la pelle rispetto alle mani, che sono comunque sempre esposte agli agenti esterni ed entrano in contatto con molti oggetti. Naturalmente, anche nel caso dei piedi le cause dell'insorgenza delle ragadi possono essere molteplici, e ci sono diversi segnali a livello di sintomo che segnalano un potenziale pericolo di incorrere in questo fastidioso inconveniente.
Oltre alle conseguenze per la salute in senso stretto, i piedi colpiti da ragadi hanno un aspetto secco e screpolato, dato che esse sono facilitate da uno stato di sofferenza della pelle, che se non adeguatamente idratata e nutrita perde elasticità e tono; si sta avvicinando la bella stagione, ed avere dei piedi in perfetta salute assume una rilevanza maggiore, in vista dell'estate e delle lunghe giornate da trascorrere in spiaggia. Agire con tempestività è importante per non farsi trovare impreparati, ed inoltre ogni trattamento anche il più efficace necessita di tempo e soprattutto di costanza per restutuire i risultati sperati.
Nutrire ed idratare la pelle è importante, ma nel caso di fenomeni acuti di ragadi ai piedi occorre agire immediatamente per dare sollievo e facilitare la guarigione; fortunatamente, esistono molti rimedi naturali molto efficaci per la cura delle ragadi, ed inoltre non bisogna trascurare il contributo dei prodotti cosmetici completamente naturali bio al 100%, gli unici in grado di garantire risultati senza alcun effetto collaterale nocivo per la salute, pericoli che sono molto probabili utlizzando in normali cosmetici basati su sostanze di origine chimica, a base di parabeni, petrolati e siliconi.
In questo articolo andremo a descrivere cosa sono le ragadi ai piedi ed i principali rimedi per curarle, oltre a suggerire i migliori prodotti per la cura della pelle a 360 gradi, perché una pelle ben nutrita ed idratata è alla base di ogni rituale di bellezza; descriveremo in breve anche le caratteristiche ed il funzionamento della pelle, per dare un quadro più completo e far comprendere ancora di più come la pelle interagisce con il nostro organismo e con l'ambiente esterno.
Da cosa è formata la pelle
Prima di procedere con la trattazione esaustiva del fenomeno delle ragadi ai piedi, occorre descrivere brevemente la struttura della pelle e le sue principali funzioni. La pelle è un organo molto complesso, il più esteso del corpo umano, dato che la superficie arriva anche a 2 mq, e si contraddistingue appunto per la grande elasticità e resistenza; la pelle rappresenta la parte più esterna dell'apparato tegumentario, dato che subito sotto si trova lo strato dell'ipoderma, composto in larga parte da tessuto di tipo adiposo, e negli strati più profondi la pelle aderisce in maniera molto forte ai muscoli ed alle ossa, permettendo comunque la massima libertà di movimento, grazie alle sopracitate qualità di elasticità e resistenza. Dal punto di vista strutturale, essa è formata dall'epidermide, dal derma e dall'ipoderma, composti a loro volta da numerosi altri strati, che rendono la pelle molto compatta ed elastica al tempo stesso.
Principali funzioni della pelle
La pelle assolve a numerose funzioni assolutamente indispensabili; essendo estremamente compatta, è un ottimo scudo contro tutte le minacce provenienti dall'esterno, e presenta al suo interno moltissime terminazioni nervose, responsabili del senso del tatto e delle sensazioni legate alle differenti temperature, ed in generale di tutte le varie sensazioni provenienti dal mondo esterno. Un'altra funzione molto importante è quella legata alla termoregolazione, dato che è in grado di mantenere costante la temperatura corporea attraverso la vasodilatazione e la vasocostrizione (nel caso in cui ci sia la necessità di cedere calore all'esterno o al contrario di mantenerlo), ed è in grado anche di espellere attraverso i pori tutte le sostanze di rifiuto, per via del sudore.
Questa capacità della pelle di autodepurarsi può non essere sufficiente nel caso di contatto prolungato con alcune sostanze chimiche particolarmente aggressive, che non vengono espulse correttamente dal corpo ma anzi tendono a permanere al suo interno; numerosi studi hanno dimostrato che molte malattie genetiche possono insorgere anche a distanza di diversi anni, quindi è fondamentale ridurre al minimo ogni possibilità di contatto con queste sostanze, utilizzando prodotti naturali che non sono in grado di arrecare danni di alcun tipo alla pelle ed all'ambiente in generale.
Ragadi ai piedi cause
Come abbiamo esposto nell'introduzione, le principali cause delle ragadi ai piedi sono leggermente differenti rispetto a quelle delle mani, poiché a differenza di queste ultime i piedi sono sempre più al riparo dagli agenti esterni, anche se il freddo può comunque provocare geloni ed altri tipi di disturbi; in ogni caso, la pelle tende a seccarsi eccessivamente, causando appunto infiammazioni, screpolature e lacerazioni. Dal punto di vista estetico, le ragadi sono visibili soprattutto nella zona del tallone, dove la pelle tende ad ispessirsi maggiormente e quindi con solchi più pronunciati e dolorosi.
Oltre all'effetto del freddo, non bisogna trascurare il contributo della barriera naturale formata da lipidi e proteine, che è in grado di mantenere la pelle più elastica e quindi più resistente ai movimenti continui ed agli sbalzi termici. Se questa barriera viene meno o tende ad essere meno efficace, i fenomeni di ragadi diventano più probabili, dato che la secchezza superficiale aumenta e quindi la pelle diventa meno elastica. Anche fenomeni di ipersensibilità ed allergie possono aggravare l'insorgenza delle ragadi, e questo dipende anche dall'utilizzo di prodotti per l'igiene e cosmetici che non offrono garanzie in questo senso, a causa della presenza di ingredienti di origine chimica o concentrazioni troppo vicine alle soglie di legge per quanto riguarda il contenuto di nichel.
Le ragadi insorgono in maniera graduale, dato che prima della desquamazione si manifestano fenomeni di irritazione e prurito sempre più intensi e diffusi, che portano in un momento successivo alle vescicole ed alla desquamazione, con i caratteristici tagli che rappresentano le ragadi vere e proprie. Oltre alle circostanze ambientali ed alla pelle non adeguatamente protetta e rinforzata, non bisogna tralasciare elementi potenzialmente scatenanti quali il contatto con sostanze chimiche particolarmente aggressive o lavori che implicano uno stress a carico dei piedi, con lo sfregamento che tende ad aggravare il problema.
Uno dei modi per rendere la pelle dei piedi più resistente e quindi scongiurare l'insorgenza delle ragadi è quello di prestare attenzione al corretto grado di idratazione, perché una pelle idratata è più elastica e quindi rende meno probabili le screpolature e quindi le ragadi; nel paragrafo successivo descriveremo in maniera più approfondita i fattori che determinano la corretta idratazione della pelle, ed il modo in cui il fattore dell'età può influire sullo stato di salute della pelle.
Cosa è l'idratazione della pelle
Come suggerisce la parola stessa, per idratazione della pelle si intende quella quanità di acqua che viene contenuta naturalmente dalla pelle (per la precisione in corrispondenza dello strato corneo), che le conferisce la caratteristica morbidezza ed elasticità. Nel momento in cui l'idratazione viene meno e si riduce al di sotto dei livelli di guardia, la pelle cambia aspetto, divenendo meno luminosa e visibilmente più secca, arrivando in casi estremi a fenomeni di desquamazione e screpolature.
Con l'avanzare dell'età, la pelle diventa progressivamente sempre più sottile e fragile, conseguenza della ridotta presenza di acqua nei tessuti; la pelle in condizioni normali racchiude circa il 20% dell'acqua totale dell'organismo, e una pelle idratata correttamente è composta da una percentuale pari al 70% negli strati più profondi. Occorre precisare che la concentrazione dell'acqua va a ridursi progressivamente, mano a mano che si risale dagli strati più profondi fino alla superficie, dove la percentuale si riduce intorno al 30%.
Oltre alla riduzione della percentuale di acqua contenuta all'interno della pelle, l'avanzare dell'età porta anche ad una diminuzione della concentrazione di acido ialuronico, sostanza che come sappiamo è resposabile del grado di tonicità ed elasticità della pelle; per dare un'idea di come l'età influisca sulla pelle, possiamo citare i dati relativi alla quantità di acido ialuronico, che passa da una concentrazione dello 0,03% nelle donne di età compresa tra i 19 ed i 47 anni allo 0,015% nelle donne di circa 60 anni, riducendosi ulteriormente allo 0,007% intorno ai 70 anni.
In base a queste affermazioni, è lecito aspettarsi che i casi di ragadi ai piedi siano più frequenti nelle fasce di età più avanzate, sia per via dell'assottigliamento che per il tasso di umidità che viene meno; oltre all'idratazione non bisogna trascurare anche il nutrimento, dato che la pelle oltre all'acqua necessita di un corretto apporto di sostanze nutritive quali vitaminie e lipidi, indispensabili per ripristinare la naturale barriera protettiva che rappresenta il primo scudo contro le ragadi.
Rimedi naturali per le ragadi ai piedi
Abbiamo visto come lo stato di salute della pelle sia fondamentale per riuscire a fronteggiare eventuali stress a carico dei piedi, ma nel caso di fastidio e prurito diffuso occorre agire tempestivamente, per evitare l'insorgere di solchi troppo profondi e desquamazioni; solitamente, i rimedi immediati riguardano pediluvi a base di acqua calda e bicarbonato, che riescono ad ammorbidire la pelle consentendo di rimuovere le callosità che si vengono a creare con lo sfregamento; in questo modo, la desquamazione viene arginata, dando inoltre sollievo dal prurito.
Se questo rimedio dovesse rievelarsi poco efficace, sempre con il bicarbonato è possibile creare degli impacchi leggermente abrasivi, per agire anche come scrub oltre che come composto in grado di ammorbidire i tessuti; in alternativa, sarà possibile ricorrere a delle preparazioni a base di zucchero, sale e olio, sempre da utilizzare per effettuare lo scrub, tramite eventualmente l'aiuto della pietra pomice che è utile per levigare la pelle del tallone, rimuovendo le cellule morte con delicatezza.
Si possono applicare composti diversi a seconda dello stato di salute dei piedi, ma generlamente la finalità è quella di ammorbidire il più possibile la pelle per rimuovere in maniera efficace la pelle desquamata, senza dolore o fastidi; questi rimedi sono in grado di lenire eventi acuti di fastidio o per eliminare gli strati di pelle in eccesso che tende a desquamarsi, ma in ogni caso sarebbe bene risalire alla causa della secchezza e delle screpolature, che come abbiamo visto possono dipendere da uno stato di salute compromesso. La soluzione di questo problema non passa solo dallo scrub periodico della pelle dei piedi, ma anche dalla consapevolezza che la pelle deve essere adeguatamente nutrita ed idratata, perché è l'unico modo per renderla più elastica e resistente, e quindi non tenderà a desquamarsi ed a diventare eccessivamente dura e spessa.
Prodotti naturali per la cura delle ragadi ai piedi
Oltre ai rimedi citati nel paragrafo precedente, bisogna considerare che esistono anche dei prodotti cosmetici per la cura delle pelle, specifici per i piedi, in grado di consentire un rapido miglioramento delle condizioni delle parti più soggette a stress prolungati, localizzati soprattutto nella parte inferiore del piede e in corrispondenza del tallone. Se si vuole impedire di arrivare a conseguenze negative per i piedi, bisogna anche prestare attenzione alle calzature, in quanto l'utilizzo dei tacchi è in grado di stressare ulteriormente il piede e provocare danni al tallone.
L'unico modo per evitare queste problematiche e ottenere al contempo ottimi risultati è quello di rivolgere l'attenzione sui prodotti totalmente di origine naturale, come la crema piedi bio nickel free e nickel tested Bionclé, proveniente da agricoltura biologica certificata e 100% di origine vegetale, a base di bava di lumaca pura ed olio extra vergine di oliva.
Le proprietà benefiche della bava di lumaca sono ormai ben note, e la crema piedi Bionlcé è in grado di rendere la pelle dei piedi liscia e vellutata con poche applicazioni, anche nel caso di pelle particolarmente secca ed inspessita, fenomeni abbastanza frequenti quando si parla della pelle dei piedi. Oltre alla bava di lumaca, è presente anche l'olio extra vergine di oliva, dotato di notevoli proprietà idratanti, protettive e restitutive, che rafforzando la struttura cutanea della pelle secca la rendono liscia e vellutata; non si tratta di una morbidezza artificiale come quella tipica dei prodotti con presenza di siliconi, ma che deriva da una pelle in salute e tonica, idratata e nutrita in profondità.
Conclusioni su Ragadi piedi
Siamo giunti alle conclusioni di questo articolo su ragadi piedi, dove abbiamo descritto nel dettaglio le cause e le caratteristiche delle ragadi ai piedi, che similmente a quanto avviene per le ragadi alle mani rappresentano un disturbo meno frequente ma ugualmente invalidante, specie nei casi più seri.
Gli attuali stili di vita prevedono ritmi sempre più frenetici, e questo si traduce in un rischio maggiore a carico dei piedi, aggravato dalle calzature che non sempre sono realizzate con in mente il massimo benessere per i piedi; quando il piede viene sottoposto a stress particolarmente intensi, si possono formare delle callosità che possono poi degenerare nelle ragadi, causando molto dolore ed impedendo le normali attività. Esistono molteplici rimedi naturali per dare immediato sollievo ai propri piedi, ma senza degli interventi più mirati e risolutivi, il fenomeno non viene risolto interamente, ed anzi potrebbe ripresentarsi in tempi brevi.
Sul mercato esistono numerosi prodotti cosmetici per la cura dei piedi, che magari possono dare in un primo tempo un'illusione di benessere, ma se si tratta di prodotti di tipo tradizionale a base di ingredienti di origine chimica i benefici per la pelle non sono duraturi, ed anzi si potrebbero creare problemi nel futuro, dato che le sostanze chimiche sono in grado di manifestare i propri effetti nocivi anche a distanza di anni, per non parlare delle possibili reazioni immediate dovute a problemi di ipersensibilità con annesse reazioni allergiche.
Gli unici prodotti in grado di idratare, nutrire e rinforzare la pelle in profondità sono quelli composti totalmente da ingredienti naturali e bio al 100%, che oltre a dare sollievo dalle ragadi possono impedirne l'insorgenza in maniera quasi definitiva, senza alcun effetto collaterale e pericolo per la salute in generale.
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