Come proteggere la pelle dal sole in modo naturale? La pelle è per forza di cose esposta a molteplici attacchi, provenienti dall'ambiente esterno in senso lato ma anche derivanti da determinati comportamenti e stili di vita, che ne possono minare lo stato di salute, anche in maniera piuttosto seria; soprattutto con l'avvento dell'estate, queste minacce sono ancora maggiori, dato che i raggi ultravioletti sono particolarmente intensi e possono arrecare danni alla pelle, con il pericolo di sviluppare forme tumorali come il melanoma.
Sappiamo che l'esposizione al sole deve essere ben regolata, anche se si ha la tendenza ad esporsi per lunghi periodi quando si va al mare; senza le adeguate protezioni, la pelle va incontro a fastidiosi inconvenienti come le scottature che sono particolarmente dolorose, senza contare che il sole tende ad inaridire la pelle, rendendola più secca e soggetta a rughe ed altri inestetismi, come i punti neri. La pelle tende a perdere il suo tono e la sua uniformità, ed inoltre l'abbronzatura risulterà meno duratura, se la pelle non sarà ben protetta e nutrita per resistere agli stress indotti dai raggi ultravioletti.
Le creme solari sono probabilmente fra i cosmetici più diffusi attualmente, dato che si trovano sul mercato ormai da molto tempo, ed inoltre sono particolarmente economiche, oltre ad essere generalmente abbastanza efficaci; come vedremo meglio in seguito, esistono differenti gradi di protezione dai raggi solari, che ci indicano quanto tempo è possibile esporsi al sole, prima dell'insorgere delle scottature. Le creme solari bio e naturali al 100% possono essere utilizzate senza alcun problema anche dai soggetti che presentano fenomeni di ipersensibilità o anche di reazioni allergiche a determinate sostanze chimiche presenti all'interno delle creme solari di tipo comune, il cui uso deve essere limitato il più possibile da parte di questi soggetti.
Naturalmente, il sole non rappresenta l'unica minaccia per la pelle, ed anzi esso con le dovute limitazioni è fondamentale per la nostra salute, dato che la luce solare consente la produzione della vitamina D, importantissima per la salute delle ossa e per rinforzare il sistema immunitario; un'esposizione eccessiva al sole determina delle alterazioni dannose, oltre alle ben note scottature, che possono essere prevenute attraverso l'uso di prodotti mirati per la protezione della pelle.
La pelle è soggetta anche alle dermatiti da contatto, quando cioè ci sono delle sostanze che possono scatenare delle reazioni allergiche entrando a stretto contatto, ed in questi casi la pelle si ritrova ad essere ancora più esposta ai pericoli delle scottature; esistono diversi rimedi naturali per dare subito sollievo alla pelle, ma devono essere coadiuvati dall'utilizzo di prodotti che non rappresentano in nessun caso un pericolo per la salute, privi di sostanze quali siliconi, parabeni e petrolati, che spesso sono presenti all'interno dei cosmetici e delle creme solari di tipo tradizionale. Anche l'alimentazione riveste un ruolo importante per la cura della pelle durante l'estate, ed infatti in questo periodo si raccomanda il consumo di frutta e verdura, che sono indispensabili per apportare il giusto quantitativo di acqua e vitamine, per nutrire ed idratare la pelle. In questo articolo andremo a trattare come proteggere la pelle dal sole in modo naturale, descrivendo il modo in cui la pelle viene influenzata dai raggi ultravioletti, ed i migliori prodotti naturali per una protezione efficace, durante le lunghe giornate al mare.
Da cosa è formata la pelle
Prima di procedere con la trattazione esaustiva della cura della pelle del viso in modo naturale, occorre descrivere brevemente la struttura della pelle e le sue principali funzioni. La pelle è un organo molto complesso, il più esteso del corpo umano, dato che la superficie arriva anche a 2 mq, e si contraddistingue appunto per la grande elasticità e resistenza; la pelle rappresenta la parte più esterna dell'apparato tegumentario, dato che subito sotto si trova lo strato dell'ipoderma, composto in larga parte da tessuto di tipo adiposo, e negli strati più profondi la pelle aderisce in maniera molto forte ai muscoli ed alle ossa, permettendo comunque la massima libertà di movimento, grazie alle sopracitate qualità di elasticità e resistenza. Dal punto di vista strutturale, essa è formata dall'epidermide, dal derma e dall'ipoderma, composti a loro volta da numerosi altri strati, che rendono la pelle molto compatta ed elastica al tempo stesso.
Principali funzioni della pelle
La pelle assolve a numerose funzioni assolutamente indispensabili; essendo estremamente compatta, è un ottimo scudo contro tutte le minacce provenienti dall'esterno, e presenta al suo interno moltissime terminazioni nervose, responsabili del senso del tatto e delle sensazioni legate alle differenti temperature, ed in generale di tutte le varie sensazioni provenienti dal mondo esterno. Un'altra funzione molto importante è quella legata alla termoregolazione, dato che è in grado di mantenere costante la temperatura corporea attraverso la vasodilatazione e la vasocostrizione (nel caso in cui ci sia la necessità di cedere calore all'esterno o al contrario di mantenerlo), ed è in grado anche di espellere attraverso i pori tutte le sostanze di rifiuto, per via del sudore.
Cosa è l'idratazione della pelle
Come suggerisce la parola stessa, per idratazione della pelle si intende quella quanità di acqua che viene contenuta naturalmente dalla pelle (per la precisione in corrispondenza dello strato corneo), che le conferisce la caratteristica morbidezza ed elasticità. Nel momento in cui l'idratazione viene meno e si riduce al di sotto dei livelli di guardia, la pelle cambia aspetto, divenendo meno luminosa e visibilmente più secca, arrivando in casi estremi a fenomeni di desquamazione e screpolature.
Con l'avanzare dell'età, la pelle diventa progressivamente sempre più sottile e fragile, conseguenza della ridotta presenza di acqua nei tessuti; la pelle in condizioni normali racchiude circa il 20% dell'acqua totale dell'organismo, e una pelle idratata correttamente è composta da una percentuale pari al 70% negli strati più profondi. Occorre precisare che la concentrazione dell'acqua va a ridursi progressivamente, mano a mano che si risale dagli strati più profondi fino alla superficie, dove la percentuale si riduce intorno al 30%.
Oltre alla riduzione della percentuale di acqua contenuta all'interno della pelle, l'avanzare dell'età porta anche ad una diminuzione della concentrazione di acido ialuronico, sostanza che come sappiamo è resposabile del grado di tonicità ed elasticità della pelle; per dare un'idea di come l'età influisca sulla pelle, possiamo citare i dati relativi alla quantità di acido ialuronico, che passa da una concentrazione dello 0,03% nelle donne di età compresa tra i 19 ed i 47 anni allo 0,015% nelle donne di circa 60 anni, riducendosi ulteriormente allo 0,007% intorno ai 70 anni.
Cosa è la crema solare
Come abbiamo accennato in precedenza, la crema solare è un cosmetico che esiste da molto tempo, e viene utilizzata appunto per proteggere la pelle dai raggi solari troppo intensi, durante la stagione estiva. Entrando più nello specifico, la crema solare deve rispettare alcuni requisiti, come la resistenza alle alte temperature e la capacità di schermare in maniera deguata i raggi ultravioletti, che sono la parte della radiazione solare più dannosa per la nostra pelle.
Proprio in base alla protezione offerta dai raggi ultravioletti avviene la classificazione delle creme solari, tramite ad un indicatore denominato Sun Protection Factor (SPF), cioè fattore di protezione solare; questo valore è molto importante per comprendere l'efficacia di una determinata crema solare, ed è calcolato tramite una lunga procedura di test, sia in laboratorio che direttamente su soggetti volontari. Il valore numerico relativo al fattore SPF indica il tempo di esposizione al sole consentito dall'applicazione della crema solare, rispetto a quello in assenza della stessa, e prima dell'insorgenza di problemi di scottature. Questo valore deve essere superiore a 2, ed in ogni caso da 2 a 6 non viene considerata una vera e propria crema solare che offre protezione dai raggi ultravioletti.
Normalmente, le creme solari che si trovano in commercio presentano un valore SPF compreso fra 20 e 50, ed una protezione maggiore è sicuramente da preferire in caso di esposizione al sole durante le ore più calde della giornata; il valore SPF è comunque influenzato da tutta una serie di variabili, come il numero di applicazioni, le zone del corpo trattate, il tipo di pelle ed anche il tipo di radiazione ultravioletta (se proveniente dal sole o magari da lampade ed altre fonti).
In generale, per evitare che la pelle subisca uno stress eccessivo durante la stagione estiva, è meglio iniziare a prendere il sole in maniera graduale, che consenta la naturale produzione di vitamina D; anche la dieta svolge un ruolo fondamentale, e l'assunzione di molta frutta e verdura di stagione permette alla pelle di avere il giusto nutrimento in termini di quanitità di acqua e grassi, per diventare più resistente agli intensi raggi solari estivi e ridurre il pericolo di scottature; in questo modo, aumenta anche l'efficia delle creme solari.
Rimedi naturali per proteggere la pelle dal sole
Le scottature sono particolarmente dolorose, con la pelle che in diversi casi tende a screpolarsi ed a staccarsi, e in caso di eventi acuti è possibile trattare la parte interessata con polpa o gel di aloe vera, che dona subito sollievo grazie alle proprietà cicatrizzanti e antinfiammatorie, e facilitanto al contempo la rigenerazione della pelle; se non la si ha a portata di mano, si può ricorrere allo yogurt, che è in grado di ridurre il calore sulla parte scottata e dare subito sollievo.
Anche gli impacchi di camomilla sono usati da molto tempo per curare e lenire le scottature, e in alternativa possiamo utilizzare l'olio di oliva ed il bicarbonato di sodio, creando sempre degli impacchi che si applicano sulla pelle; sono tutti rimedi efficaci, ma la soluzione migliore resta sempre quella di proteggere la pelle in maniera adeguata, utilizzando i giusti prodotti prima dell'esposizione al sole ed evitando di esporsi nelle ore più calde della giornata. Dato che la pelle deve essere ben preparata anche per mantenere più a lungo l'abbronzatura, occorre assumere molti liquidi e nutrire la pelle in maniera adeguata, tutte condizioni che dovrebbero essere rispettate in generale, ma che nel periodo estivo sono ancora più importanti.
Le creme solari devono essere in grado di garantire la giusta protezione e senza alcun effetto collaterale per la salute, come può avvenire con i prodotti tradizionali a base di sostanze quali siliconi, parabeni e petrolati, che possono scatenare reazioni allergiche nei soggetti predisposti, senza contare sugli effetti nel lungo termine in caso di uso prolungato.
Migliori prodotti per proteggere la pelle dal sole
La crema solare protezione altissima Bio nickel tested Bionclé è particolarmente adatta alle pelli delicate facilmente irritabili e soggette a fenomeni di allergie, grazie alla presenza di ingredienti totalmente naturali quali l'Argan e la Calendula, e di soli filtri minerali per la protezione dai raggi ultravioletti.
Il valore SPF è pari a 50, ed è indicata per pelli molto chiare e chiare (fototipi 1 e 2), quindi anche per l'utilizzo sui bambini; oltre alla funzione di schermatura dai raggi solari, ha anche proprietà idratanti, emollienti e protettive, ed è del tutto privo di parabeni, con una gradevole profumazione ipoallergenica. L'idratazione per la pelle è molto importante e questa crema solare è in grado di ripristinare la giusta quantità d'acqua, fattore cruciale soprattutto in caso di prolungata esposizione al caldo sole estivo, per scongiurare ogni possibile fenomeno di irritazione.
La crema solare Bionclé va applicata prima dell'esposizione al sole ed è raccomandabile rinnovare l'applicazione dopo ogni bagno, per mantenere la protezione dai raggi ultravioletti sempre al massimo; trattandosi di un prodotto totalmente naturale e con filtri di tipo minerale, non ci sono controindicazioni, risultando innocuo anche nei confronti dell'ambiente marino.
Conclusioni su Come proteggere la pelle dal sole in modo naturale
Siamo giunti alle conclusioni di questo articolo su come proteggere la pelle dal sole in modo naturale, dove abbiamo esposto le caratteristiche della pelle ed il modo in cui le creme solari intervengono per proteggere la pelle, mettendola al riparo da una eccessiva esposzione ai raggi ultravioletti. Sul mercato esistono numerosissime tipologie di creme solari, con differenti gradi di protezione, e non è sempre possibile orientarsi bene, dato che l'acquisto dovrebbe essere condotto in base alle caratteristiche del proprio fototipo. Se ci troviamo in presenza di una pelle particolarmente chiara, il fattore di protezione dovrà essere per forza di cose molto elevato, in quanto anche dopo poco tempo potrebbero presentarsi arrossamenti diffusi, senza la possibilità di abbronzarsi.
Come per tutte le altre tipologie di cosmetici, i prodotti completamente naturali e bio al 100% rappresentano la soluzione ideale, essendo più efficaci oltre ad essere completamente sicuri per la salute; le sostanze chimiche all'interno delle creme di tipo tradizionale magari rendono il prodotto più gradevole, ma spesso queste sostanze vanno a stressare eccessivamente la pelle, a causa delle barriere che vanno a creare sulla superficie, che impediscono la naturale traspirazione, rendendola più vulnerabile.
Le creme solari a base di soli ingredienti nauturali sono senza dubbio da preferire, per una esposizone al sole sicura e con maggiore sicurezza di mantenenre a lungo l'abbronzatura, senza alcun pericolo di dolorose scottature.
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